Una passeggiata nel mio orto/giardino

 Buongiorno caro lettore, oggi ti porto un poco in giro per il mio orto/giardino, in questo momento di pieno vigore, tra tanta frutta in crescita e nuove nascite.

(Mappa del mio orto/giardino)

Non a caso chiamo questo mio spazio verde: orto/giardino.
Già da qualche anno ho iniziato a trasformare il giardino in un luogo più sostenibile a livello ecologico-ambientale... potresti chiedermi come mai un giardino non dovrebbe essere già di per se un luogo ecologico, ebbene la risposta è che no, non lo è nella maggior parte delle volte.
Dipende dal tipo di giardino che hai nella tua mente come riferimento :)
Il bel giardino dalle ampie distese di erba perfettamente unispecifica, che soprattutto nelle mie zone (Centro_sud) è soggetto a lunghi periodi di siccità e conseguentemente richiede continue irrigazioni, e poi magari delle concimazioni chimiche, per non parlare dello sfalcio bassissimo con relativo asporto della sostanza organica tagliata in nome della "PULIZIA" del manto erboso, ecco vedi queste sono solo alcune delle cose poche ecologiche che un giardino richiede.
Consapevole di questo, ho deciso di allontanarmi da tutto ciò e trasformare lo spazio in un luogo verde, ricco di specie vegetali, spontanee e non, che possa avere un suo equilibrio tra sostanza organica prelevata e sostanza organica introdotta naturalmente, senza interventi chimici. 
Poi una prossima volta ti racconterò nello specifico quali sono le mie accortezze per rendere il giardino il più sostenibile possibile, per oggi però mi limito a mostrarti la forza prorompente della natura.

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Nella grondaia sospesa sopra l'angolo delle spezie, le fragole pacciamate con i ritagli di potature dell'albicocco, hanno incominciato ad arrossare i loro frutti.

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Nell'angolo delle spezie il basilico in vaso che ho piantato 3 settimane fa, ha tirato fuori i primi cotiledoni.

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Al lato del giardino, su dei gradoni di cemento, ho creato un orto in vaso in cui faccio crescere bietoline e spinaci, è un punto in semiombra e durante l'estate resiste bene alle alte temperature. La nuova semina di spinaci è appena spuntata tra la pacciamatura di erba secca raccolta da una sfalcio qui vicino.

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L'albero di gelsi che quest'anno ha compiuto 3 anni, è pieno di frutti che stanno maturando. Loro saranno i primi pronti del giardino/orto, dopo le fragole ovviamente.

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In questi tre scatti puoi vedere il primo orto rialzato, creato oramai 3 anni fa, con i laterali di legno e una base di scarti legnosi e sostanza organica. In questo orto ho trapiantato delle zucchine che stanno per mettere la loro terza fogliolina, seminato altre piante di basilico (che non è mai abbastanza!), e da un lato ci sono ancora le bietole di questo inverno e gli agli piantati a novembre.

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L'albicocco sta portando a maturazione tantissime albicocche, sono proprio contenta di lui... viva la potatura di ritorno!

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Secondo orto rialzato, costruito un mesetto fa e ancora in fase di maturazione. Stavolta non ho usato delle tavole di legno per i laterali, ma con le potature del giardino ho intrecciato i rametti per creare i lati di contenimento. Per ora all'interno ho messo solo rami secchi, foglie secche e del compost autoprodotto. 

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Il pero ha le sue pere ancora all'insù.

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Il melo è più indietro rispetto alle altre piante, giustamente visto che le mele sono un frutto autunnale :)

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Il rosmarino si sta rinfoltendo dopo la drastica potatura che ho dovuto fare a marzo.

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Ed ecco infine la salvia! Che ha sostituito completamente le sue foglie con queste enormi, profumatissime e verdosissime foglione tenere. 

Allora? Sono riusta a spiegarti perchè questo giardino è un orto/giardino?
Cerco di sfruttare le piante più grandi per ombreggiare i miei orti rialzati, uso gli sfalci per pacciamare le piante degli orti, non taglio troppo bassa l'erba del prato per far crescere tanti fiorellini che siano buon cibo per gli insetti impollinatori e arricchisco il suolo con tutta la sostanza organica che il mio orto/giardino produce. Raccolgo l'acqua piovana per irrigare gli orti e continuo a studiare soluzioni per migliorare la sostenibilità di questo spazio verde.

Ciao! Alla prossima...

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