Macerati di rosmarino

Ciao caro lettore, oggi ti mostro due macerati che ho realizzato con il mio rosmarino essiccato (trovi il post sul rosmarino essiccato qui).


Ho fatto due macerati diversi: il macerato in alcol e il macerato in olio con il metodo a freddo.


La prima fase per entrambi i macerati è la stessa, ovvero ho messo in due barattoli di vetro con coperchio, del rosmarino essiccato fino a un po più della metà dei barattoli e poi ho aggiunto in uno dell'alcol alimentare 96° e nell'altro dell'olio di girasole. Importante è coprire bene tutto il rosmarino e lasciare che i due liquidi superino il livello del rosmarino di circa un centimetro.
A questo punto ho chiuso i barattoli e li ho posizionati nell'armadio, perchè non devono prendere luce. Nei giorni successivi mi sono ricordata di agitarli un paio di volte al giorno e riporli nell'armadio.


Il macerato in olio a freddo ha bisogno di più tempo per estrarre i principi dalle foglie secche ed esattamente un mese. Passati i trenta giorni, ho prelevato l'olio con una pipetta e l'ho trasferito in uno barattolino con dosatore. E' necessario evitare di far cadere le foglioline nel nuovo barattolo, perchè potrebbero portare muffe o altre impurità nel macerato.




Ecco pronta la bottiglietta riempita con il macerato di olio di rosmarino, manca solo l'etichetta.

Per il macerato in alcol i tempi della macerazione sono più brevi, ho travasato il macerato nelle boccettine di vetro dopo una settimana.


Ho trovato queste bottigliette in vetro scuro con applicatore contagocce, on line.
Con una siginga ho prelevato il macerato in alcol e l'ho trasferito nelle boccettine. Questo macerato ha un colore molto più intenso dell'altro, l'odore invece è molto aromatico per entrambi.



Ed ecco anche qui la fine del processo con la compilazione delle etichette, dove ho riportato la data di creazione dei macerati.

Per come utilizzarli, ti aspetto al prossimo post!

Ciao! Alla prossima...

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