Cambio look alla mia cucina (parte 2)

 Buongiorno cara lettrice, oggi ti mostro un progetto che avevo in mente da un anno oramai, tanto che su questo blog pubblicai un post con la bozza del progetto mesi e mesi fa, ti lascio il link qui: "Cambio look alla mia cucina parte 1" 

In quel post ti ho mostrato i problemi che negli anni (esattamente 15 anni) di uso quotidiano della mia cucina, sono venuti fuori e con questo progetto di restyling ho cercato di risolverli tutti.

Questa qui sopra è la mia cucina com'era prima del lavoro di restyling.

Siccome il lavoro è molto lungo (ci sono volute due settimane!), dividerò il progetto in due parti, una dedicata alla parte superiore e un'altra a quella inferiore.

Inizio con i pensili. 

Primo passo: smontaggio.

Ho staccato tutte le ante, levato tutti i ripiani all'interno degli sportelli con i loro sostegni di metallo, ho smontanto anche il pannello sopra alla cappa.

Secondo passo: lavaggio.

 Importantissima è la pulizia, ho pulito tutto a fondo in modo maniacale per evitare che eventuale presenza di unto non faccia aderire la vernice successivamente.

Terzo passo: stuccatura.

Ho deciso che i pensili saranno tutti ripiani a vista, non ho intenzione di rimontare le ante (Tranne una, quella dello scolapiatti), un po' per gusto personale, ho sempre adorato i ripiani aperti e poi anche perchè tutti le ante rimosse sono irrecuperabile, come ti ho mostrato nel vecchio post il truciolato si è gonfiato rompendo i bordi degli sportelli. Per questo motivo ho stuccato tutti i buchi presenti, affinche la superficie sia la più uniforme possibile, ho lasciato solo i buchini utili a riposizionare i ripiani interni.

Un discorso a parte per l'interno dello spazio per lo scalapiatti. Ho levato tutto per he era in condizioni pietose, ma anche il legno sul fondo era in pessime condizioni. Per risolvere il problema prima ho provato a recuperarlo coprendo il pannello con della colla vinilica che fermasse lo sbriciolamento dell' MDF, poi ho stuccato, ma alla fine non mi piaceva il risultato e così ho comprato un nuovo pannello MDF e l'ho posizionato sopra a quello rovinato.

Nel tirare via la struttura ad incasso dello scolapiatti, si è rotta la base del pensile, cosi ho stuccato con uno stucco sintetico bicomponente.

Ho usato lo stesso stucco anche per il bordino inferiore del ripiano sopra la cappa che si era completamente aperto.

Ovviamente non appena lo stucco si è asciugato ho carteggiato tutto.

Passo quattro: verniciatura.

A questo punto armata di un rullo di spugna e un bel barattolo di smalto acrilico opaco all'acqua color avorio, ho iniziato a passare il colore ovunque su tutti i mobili, fuori e dentro. Per i vani interni ho dato un paio di mani, per le parti esterne invece dove c'era il color Wengè ho dovuto passare il colore 4 volte, rispettando i tempi di asciugatura scritti sulla confezione. Ci sono voluti e giorni per la verniciatura. Aaaa ovviamente ho passato il colore anche sui ripiani che avevo posizionato sul tavolo.

Passo cinque: rimettere a posto.

Quando lo smalto dopo l'ennesima mano di colore, ha raggiunto una coprenza ottimale per me :)

sono passata a rimettere a posto i ripiani, ho riavvitato il pannellino sopra la cappa (é lo stesso che c'era prima, solo ridipinto... fortunatamente quello non era rovinato come gli sportelli), ho avvitato anche il nuovo fondo nel vano scolapiatti ed ho rimesso a posto tutti gli oggetti/stoviglie/libri/scorte che devono stare nella mia cucina.

Chiudo questa seconda parte qui, manca ancora il nuovo scolapiatti e l'anta rimontata, te la farò vedere con la terza parte.

I costi fino a questo punto sono stati:

15€ di smalto acrilico,

30€ per il pannello di MDF e alcuni ripiani che mancavano.

Ciao! Alla prossima...